Export e aiuti per il caro-energia in apertura di Flormart

in Notizie
Flormart caro-energia

Nella prima giornata della fiera Flormart a Padova occhi dei florovivaisti sugli aiuti di Pnrr e Bonus Verde e contro la crisi energetica. Tre aziende premiate.

 
Lo stato dell’arte del florovivaismo tra la preoccupazione per la crisi energetica e la carenza idrica e l’ottimismo per il sostegno che potrà arrivare dal PNRR e dal Bonus Verde, con un occhio alle potenzialità dell’export delle piante e dei fiori made in Italy. E poi la premiazione di alcune eccellenze del comparto.
Questi i temi al centro del convegno inaugurale di stamani e i momenti clou della prima giornata della 71esima edizione di Flormart, lo storico salone professionale internazionale del florovivaismo in corso alla Fiera di Padova fino al 23 settembre ma organizzato da Fiere di Parma. Edizione caratterizzata da 200 stand di espositori e 150 buyer esteri provenienti da 45 Paesi, grazie anche al lavoro di incoming di ICE-Agenzia. 
Dal PNRR arriveranno 330 milioni di euro per la forestazione urbana. Un altro aiuto potrebbe arrivare dalla riconferma per altri 3 anni del Bonus Verde, che finora ha consentito di creare 2,6 milioni di mq di verde nelle città. E non è tutto: come sottolineato dal ministro delle politiche agricole, che ha tagliato il nastro della manifestazione, per le aziende florovivaistiche sono stati previsti ristori per la crisi energetica fino al 30% ed è stato chiesto che la riduzione del 20% che si applica al costo del gasolio per l’autotrazione in agricoltura si applichi anche al gasolio utilizzato nelle serre vivaistiche. Inoltre il florovivaismo sarà coinvolto da protagonista nel contrasto all’emergenza ambientale e climatica dando un contributo rilevante alla forestazione urbana, che è in grado di aumentare lo stoccaggio di CO2 e assorbire le polveri sottili.
Riguardo all’export, nonostante una flessione dovuta alla guerra in Ucraina, cresce la domanda del florovivaismo italiano: l’Italia esporta piante medio-grandi riprodotte e coltivate in Italia, piante sempreverdi, piante a forma, arbusti ornamentali, rose, piante da frutto soprattutto in Germania, Francia, Inghilterra, Spagna, Olanda. E i 150 top buyer esteri presenti a Flormart, molti provenienti da Europa e Medio Oriente, hanno iniziato a visitare la fiera e organizzare incontri con i produttori italiani.
Al “Premio Flormart” sono state presentate tante novità e premiate 3 aziende: la Società Agricola Romiti Vivai S.S. di Pietro & figli di Pistoia per la gamma di Lagerstroemia a fioritura precoce e foglia scura, capace di fiorire sia nei Paesi del nord Europa come in quelli mediterranei; la Saviolife S.R.L. di Viadana (Mantova) per i substrati a base di legno certificati FSC, PEFC ed utilizzabili anche in produzioni biologiche; la R3Gis S.R.L. di Bolzano per GREEN CITY, portale pubblico che informa i cittadini sul valore del verde urbano, risultato del lavoro di ricerca condotto con le Università di Firenze e Milano.
 

Redazione