Confagri: troppe giacenze, solo olio italiano nel bando indigenti!

giacenze olio di oliva

Confagricoltura: «il comparto si ritrova con un surplus di giacenze di oltre il 43% rispetto al 2019». Fra i sostegni alla filiera si chiede al Mipaaf che il bando 2020 del fondo di emergenza alimentare sia riservato all’olio 100% italiano. Giansanti soddisfatto del recente Regolamento Ue 2020/1201 che ha circoscritto le azioni di contrasto alla Xylella.


L’olio fa i conti con un anno particolarmente difficile: dalla Xylella alla crisi Covid, il comparto si ritrova con un surplus di giacenze di oltre il 43% rispetto al 2019, mentre si avvicina il tempo della raccolta delle olive.
«Occorre sostenere il settore – afferma il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti - dando un segnale anche con un opportuno utilizzo del fondo emergenza alimentare sugli indigenti per eliminare ulteriore prodotto dal mercato. Per questo abbiamo chiesto al Mipaaf di emanare il bando 2020 restringendo al solo prodotto 100% italiano, a differenza del precedente, aperto a quello di origine comunitaria».
La crisi Covid ha colpito pesantemente il settore olivicolo oleario, che scontava già a livello nazionale un momento di forte difficoltà sul mercato. Nella scorsa campagna, la presenza di grandi quantità di stock europei aveva depresso le quotazioni a fronte di una domanda sostanzialmente stabile. 
«Inoltre – aggiunge Giansanti – non dimentichiamo la lotta alla Xylella fastidiosa, che coinvolge non solo l’Italia, ma anche Francia, Spagna e Portogallo: alla luce dei recenti approfondimenti scientifici, Bruxelles ha rivisto le norme di contenimento ed eradicazione della malattia. Accogliamo positivamente, pertanto, il recente Regolamento UE 2020/1201 che ha circoscritto le azioni di contrasto alla Xylella con la restrizione delle aree di contenimento e focalizzato maggiormente le procedure di monitoraggio e contrasto». 
«Sul fronte italiano, inoltre – aggiunge Giansanti - le misure Mipaaf per i frantoi stanno cominciando a dare ristoro agli operatori in difficoltà, ma occorre procedere al più presto con l’attivazione di tutte le misure previste nel Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia che i produttori stanno attendendo da tempo. In particolare - conclude - è essenziale far ripartire la concertazione con le parti sociali attivando il Tavolo di coordinamento previsto dalla norma».

Variazione delle giacenze di olio 2019/2020 (in tonnellate)

 

Agosto 2019

Agosto 20

Var %

Olio EVO

123.892

197.194

+ 59,20%

Italiano

57.210

107.334

+ 87,60%

UE

59.492

75.782

+ 27,40%

Extra UE

2.574

8.273

+ 221,50%

Blend

4.616

5.804

+ 25,70%

Altri oli

68.814

78.588

+ 14,20%

ITALIA

192.706

275.782

+ 43,10%

Elaborazione Confagricoltura su dati Frantoio Italia – ICQRF


Redazione