Filiera olivo-olio

A extraLucca, fra le star della cucina, la guida ‘Terred’Olio’ e le corone ‘Mastrod’Olio’ 2016

Dal 13 al 14 febbraio al Palazzo Ducale la quarta edizione della mostra mercato extraLucca, con 50 produttori d’olio d’oliva extravergine di qualità. Ma anche extraFood e cinque stelle del mangiar bene: Leonardo Di Carlo, Cristina Bowerman, Terry Giacomello, Giorgio Barchiesi, Sara Farnetti. Il 12 febbraio al Teatro del Giglio serata di gala con l’assegnazione delle Corone ‘Mastrod’Olio 2016’, più tre menzioni speciali (due in Toscana e una

Oliveto Italia: Ismea prevede +70% raccolto 2016 e riduzione import Tunisia

Nel 2015 sono aumentate di 5 volte in quantità le importazioni italiane di olio d’oliva da Grecia e Tunisia e del 200% dal Marocco, a parziale compensazione del quasi dimezzamento dell’import dalla Spagna. Ma il totale è diminuito dell’8% in quantità, nonostante il balzo del +37% in valore, dovuto a un netto aumento del prezzo medio. In arrivo un’inversione di tendenza con ritorno alla normalità nel 2016: l’oliveto Italia produrr&agr

Altro schiaffo all'olio d'oliva Made in Italy

Il coordinamento tra Cia, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle cooperative agroalimentari italiane commenta duramente il via libera di Bruxelles all’ingresso di 70 mila tonnellate sul mercato europeo: la pace nel mediterraneo non si costruisce sulle spalle delle nostri olivicoltori, che hanno fatto della qualità una bandiera che nessuno riconosce sui mercati. Il via libera dell’Unione Europea all’importazione agevolata di 70 mila tonnellate di olio d’ol

Xylella, Agrinsieme: superare al più presto l'impasse ora si rischia l’infrazione Ue

Il coordinatore nazionale Dino Scanavino: prendiamo atto dell’incontro tra il ministro delle Politiche agricole Martina e il procuratore di Lecce Motta, ma adesso bisogna passare dalle parole ai fatti e trovare subito una nuova strada per fermare il batterio degli ulivi e scongiurare sanzioni da parte dell’Europa. Resta da risolvere anche la questione dell’export di materiale florovivaistico. Bisogna superare l’impasse sull’emergenza Xylella, tanto più

21 milioni al Crea per lo sviluppo di biotecnologie sostenibili su vite, olivo, pesco, pero e pioppo

Martina: “investiamo nella ricerca pubblica anche in campo agricolo”. Stanziati 21 milioni di euro nella Legge di stabilità per il finanziamento del più importante progetto triennale di ricerca pubblica fatto nel nostro Paese su una frontiera centrale come il miglioramento genetico attraverso biotecnologie sostenibili. Il piano è articolato su tre anni e la regia dell’operazione sarà gestita dal Crea, il centro di ricerca specializzato del Mini