Confagricoltura nel Coordinamento Nazionale delle Imprese Boschive

in Brevi

«Essere impegnati in questo coordinamento nazionale ci permetterà di ampliare il nostro know-how e la nostra attività sindacale su tematiche più prettamente tecniche del comparto forestale».
Così Enrico Allasia, presidente della Federazione nazionale “Risorse boschive” di Confagricoltura, ha commentato ieri l’altro l’adesione di Confagricoltura, in qualità di socia onoraria, a CONAIBO (Coordinamento Nazionale delle Imprese Boschive), che raccoglie 11 associazioni e 350 consorzi di imprese forestali.
Gli obiettivi del coordinamento sono garantire una rappresentanza univoca del settore imprenditoriale forestale italiano presso enti e istituzioni, far confluire in un solido ed unico rappresentante nazionale tutte le istanze dei boscaioli professionali, tutelare e valorizzare l’impresa boschiva e l’operatore forestale, oltre a promuovere una gestione attiva del patrimonio verde e, più in generale, il settore forestale nazionale. «Questa adesione a CONAIBO – dichiara Confagricoltura - permetterà lo sviluppo di attività congiunte su temi come la tracciabilità di filiera e la valorizzazione delle produzioni legnose di origine nazionale, anche attraverso la partecipazione a bandi europei e nazionali».
L’Italia è il secondo grande Paese europeo per aree boschive e forestali, che coprono circa il 40% della superficie nazionale contro la media UE del 33%. Boschi e foreste, ricorda Confagricoltura, sono cresciuti negli ultimi anni e fanno bene anche alla salute: un ettaro di bosco elimina 15 tonnellate di particolato l’anno.
«Valorizzare, sviluppare e conservare il nostro patrimonio verde – ha aggiunto Enrico Allasia – significa contrastare i cambiamenti climatici, ma anche accompagnare la crescita professionale delle imprese boschive, permettendo di promuovere e sviluppare le utilizzazioni forestali e le attività tecniche ed imprenditoriali nei boschi».

Redazione