L'arte Verde di Heidi Norton

Heidi Norton nata e cresciuta in una fattoria del West Virginia attualmente vive e lavora a New York. Fin da piccola è sempre stata a contatto con la natura e questo legame si percepisce anche con le sue opere nelle quali mette in relazione diversi materiali con le piante. Queste diventano delle presenze fisiche riconoscibili, trasformate e immerse in un nuovo sfondo.
Heidi Norton attraverso sculture, installazioni, interventi pittorici, collage e fotografie cerca di racchiudere le piante e di sottrarle al loro naturale deperimento.
L’elemento naturale entra a far parte di un ciclo nuovo, quello estetico/artistico.

“Illustro questi cicli di vita e di morte e cerco di evidenziare che la morte può essere bella.” Heidi Norton

L'artista ha iniziato dipingendo alcune piante tropicali totalmente di bianco o di nero allo scopo di esprimere come la morte ed il deperimento avvenga dall’interno verso l’esterno. Infatti la materia pittorica funziona come uno scudo protettivo contro l’azione ossidante dell’aria.
Nelle opere di Heidi c'è sia vita che morte grazie alla convivenza di piante e materiale pittorico. Paradossalmente alla morte della pianta, unico elemento vivo, l'unica cosa che rimane invariato è l’intervento pittorico e l'artista accoglie come una sfida la natura precaria dei suoi lavori.
Nelle opere Heidi gioca con la sovrapposizione di trasparenze, resine e cera e lavora sia nello spazio che su un unico supporto, tra la seconda e la terza dimensione. L’artista vuole relegare la natura all’appiattimento dietro la lastra di vetro, senza riuscirci mai del tutto perchè le piante hanno un loro spessore e necessitano di aria, luce e spazio. Le sculture sono piani luminosi dove i colori tenui e naturali degli interventi e il vetro accolgono foglie carnose o piante con tanto di radici. La luce naturale diventa anch’essa presenza determinante nella resa finale.

“Dove inizia la natura, e dove finisce?” Heidi Norton

Arte verde è una rubrica curata da AnneClaire Budin