I lavori green di luglio, in attesa della pioggia

«Presto la pioggia suol venire a noia, ma in luglio è un ricco dono e apporta gioia» così recita il detto che ci ricorda l'importanza di irrigare i raccolti in un mese che rischia di essere eccessivamente secco. Una possibile siccità sarebbe infatti dannosa soprattutto per la vite e il mais.
A luglio nell'orto, oltre a dedicarsi alla raccolta di molti ortaggi ormai maturi, si possono seminare all'aperto bietole da costa e da taglio, fagiolini, carote, ravanelli e zucchine. In semenzaio invece si possono seminare cavolfiori, cavolo verza e cappuccio, lattughe estive, sedani e porri. Si trapiantano poi gli ortaggi seminati a giugno, si cimano e asportano le femminelle del pomodoro.
Nel frutteto si provvede adesso alla potatura degli alberi da frutto che hanno terminato la produzione e si eliminano poi i succhioni su pero, melo, albicocco e susino. Lampone e ribes devono essere tagliati alla base. Si possono innestare poi, a gemma dormiente, drupacee e altri fruttiferi. Dove serve si eseguono trattamenti contro afidi, oidio, cocciniglie, crittogame e tignole.
In giardino si predispone il terreno per la semina del prato, si cimano le erbacee da fiore sfiorite. Siepi, cespugli e arbusti da fiore vanno regolati, mentre su alberi e arbusti sfioriti si può intervenire direttamente con la potatura. Rampicanti e alberi da fiore possono essere adesso moltiplicati per talea, altrimenti, in generale, si esegue la moltiplicazione per margotta e propaggine. 

Previsioni meteo:
Per la prima metà di luglio il meteo annuncia con prudenza una possibile reiterazione del caldo anomalo di giugno. Pur vedendo comunque una continuazione di un clima estivo mediamente stabile sull'Italia e sul Mediterraneo, c’è infatti qualche dubbio sulla fermezza degli anticicloni, nonché anche sulla collocazione prevalente dei massimi di pressione. 
Sull’Italia il mese trascorrerà probabilmente con temperature al di sopra della media a causa delle diverse rimonte dell’anticiclone intervallate da momentanee e brevi incursioni delle correnti Atlantiche che accentueranno soprattutto l’instabilità pomeridiana. Instabilità occasionalmente accentuata specie al nord e zone interne del centro, con precipitazioni però nella norma o anche al di sotto specie al centro-sud.
 
Redazione