Un viaggio tra le piante benefiche per eccellenza:la quarta è Rhapis excelsa

in Brevi

rhapis

Continua la scoperta delle venti piante identificate dalla NASA come benefiche grazie alla loro particolare capacità di depurare l'aria dell'ambiente in cui sono inserite. Rhapis excelsa, meglio nota come la signora delle palme, si trova con frequenza nelle nostre case, ma forse non tutti sanno che essa elimina le tossine presenti nell'aria.

Per la sua semplicità di coltivazione e la sua bellezza, Rhapis excelsa è tra le diverse specie del suo genere la più conosciuta e diffusa, nota infatti anche come la “signora delle palme”. Questa pianta si adatta molto bene ad esterni ed interni, ma predilige questi ultimi in quanto ama trovarsi, nel periodo primaverile-estivo, al di sopra dei 20°C, e in quello invernale è preferibile che non scenda sotto i 10°C. Le sue foglie ricordano i bambù con lunghi steli rigidi, privi di ramificazione. In generale Rhapis excelsa cresce meglio se posizionata all'ombra o in zone semi-ombreggiate, dato che i raggi solari diretti potrebbero rovinare le sue foglie, o renderle di color giallo. La NASA ha riconosciuto questa pianta come una delle venti benefiche per la nostra salute in quanto essa elimina le tossine dell'aria ed è specialmente potente nel ripulire la casa da quelle cancerogene per l'uomo. Per crescere al meglio la nostra Rhapis excelsa, da marzo ad ottobre annaffiamola frequentemente, mantenendo il terreno leggermente umido. Con l'arrivo del freddo invece si dovranno diradare le annaffiature, cercando di non lasciare comunque a lungo la pianta asciutta.

Andrea Vitali