Nel 2014 sono 54mila i nuovi assunti in agricoltura

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maurizio martina

Per il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, si tratta di una conferma dell'agricoltura quale settore che offre opportunità e contribuisce nella lotta alla disoccupazione con un tasso di occupati in un anno che cresce oltre il 7%. Tale risultato potrà ulteriormente crescere nel 2015 grazie a EXPO e agli interventi del Governo, che negli ultimi dodici mesi ha messo in campo azioni concrete e già operative, come lo sgravio di un terzo del costo del lavoro per le aziende che assumono i giovani under 35 nel settore agricolo.

Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, ha commentato positivamente i dati Istat sull’occupazione, fornendo un quadro della situazione generale del settore agricolo. Martina ha ricordato che dal 16 febbraio è al lavoro la Rete del lavoro agricolo di qualità, nata per contribuire alla lotta al lavoro nero e al contrasto dello sfruttamento e del caporalato. "Allo stesso tempo stiamo andando avanti sul versante della semplificazione per rendere più facile la vita dei nostri agricoltori. Puntiamo sulla competitività favorendo l’aggregazione e l'innovazione tecnologica delle imprese agricole e abbiamo come grande obiettivo il taglio della burocrazia inutile. Il ‘piano agricoltura 2.0’, che da questo mese darà la possibilità a circa 700mila aziende di inoltrare la domanda per i fondi europei con un clic da un computer, va in questa direzione", sottolinea Martina. Ma sono stati attivati ulteriori aiuti, come ricorda infatti il Ministro: "Proprio la settimana scorsa sono diventati operativi altri strumenti previsti da ‘Campolibero’: la concessione di credito d’imposta al 40% per investimenti fino 50 mila euro per l’avvio e lo sviluppo del commercio elettronico, e fino a 400 mila euro per gli investimenti per le reti d’impresa e per l’innovazione. Sono convinto che l'agroalimentare può davvero costituire un volano per la crescita del Paese e da parte del Governo c'è il massimo impegno per la tutela del reddito dei produttori e per creare nuovi posti di lavoro”.

Redazione Floraviva