PAOLO FERRIN NUOVO PRESIDENTE DI PADOVA HALL. RIFLETTORI SU FLORMART
-
in Il vivaista

Il florovivaismo guarda con interesse alla nuova fase della Fiera di Padova. Particolare attenzione dal Distretto vivaistico pistoiese, leader europeo, con AVI soggetto referente.
Il settore florovivaistico italiano guarda con interesse alla nuova fase che si apre con la nomina di Paolo Ferrin alla presidenza di Padova Hall, la società che gestisce la Fiera di Padova.
Particolare attenzione proviene dal Distretto Vivaistico Ornamentale di Pistoia che rappresenta 1500 aziende, riconosciuto tra i poli leader in Europa per capacità produttiva ed export, e dall’Associazione Vivaisti Italiani (AVI), suo soggetto referente. Alla nuova presidenza di Padova Hall giungono i complimenti e gli auguri di buon lavoro da parte del Distretto rurale vivastico ornamentale di Pistoia e di AVI.
Il recente cambio ai vertici della Fiera coincide infatti con una strategia di rilancio che vede tra gli appuntamenti di punta il ritorno di Flormart, storica manifestazione internazionale del florovivaismo.
Come annunciato dai canali ufficiali di Padova Hall, Flormart 2025 si svolgerà dal 25-26-27 settembre, con un format rinnovato e con l’organizzazione diretta della Fiera. L’obiettivo dichiarato è quello di riaffermare la manifestazione come piattaforma di riferimento per il florovivaismo europeo, con un focus su sostenibilità, innovazione e internazionalizzazione delle imprese.
Con la guida di Ferrin, professionista con una lunga esperienza nel mondo associativo e imprenditoriale, la Fiera punta a rafforzare il proprio posizionamento come hub multifunzionale e motore di sviluppo per il territorio e per i settori rappresentati.
In un contesto segnato da importanti trasformazioni, con la filiera florovivaistica chiamata ad affrontare le sfide della transizione green, della meccanizzazione avanzata e della crescente domanda sui mercati esteri, il rilancio di Flormart rappresenta una occasione importante per valorizzare le eccellenze produttive italiane ed europee e per promuovere nuove sinergie tra imprese e innovazione.
Redazione